giovedì 9 agosto 2018

Agosto romano



I tempi sono cambiati e per una serie di diversi motivi, Roma non è più quella città fantasma che diventava un tempo quando arrivava il mese di Agosto, mese in cui viverci diventava difficilissimo, in quanto venivano a mancare la maggior parte dei servizi, anche quelli più essenziali.

Eppure quando arrivano questi giorni, Roma ha comunque un aspetto diverso da quello a cui siamo abituati.
Le strade si svuotano, diminuisce il traffico, si viaggia leggermente meglio sui mezzi di trasporto (anche se bisogna aspettarli di più) e diventa anche più piacevole andare alla scoperta di qualche luogo, magari un posto che si desiderava vedere da tanto tempo.

E' quello che è accaduto a me in questa giornata d'agosto.

Mi trovavo in zona Trastevere per delle incombenze burocratiche (queste non si fermano neanche ad agosto) e siccome era da tanto tempo che avrei voluto visitare la Villa Farnesina, questa volta non ho rimandato l'appuntamento.

La Villa Farnesina si trova in Via della Lungara nel cuore di Trastevere.


E' un edificio storico di Roma. ed è uno degli edifici rappresentativi dell'architettura rinascimentale del primo Cinquecento. Fu infatti costruita tra il 1506 e il 1512 dal giovane Perruzzi per il ricchissimo banchiere senese Agostino Chigi.



I giardini esterni ti introducono in un'oasi di pace che è il miglior modo per poi immergersi nella contemplazione della ricchezza interna della villa, caratterizzata dai meravigliosi affreschi di Raffaello.

Si resta incantati ad ammirare quanto possa produrre l'estro di un grande artista che ci ha lasciato un tesoro così inestimabile.

Uscito dalla Villa, mi sono gustato l'atmosfera paciosa e sorniona del rione Trastevere che di giorno riposa per poi trasformarsi di notte in uno dei posti più ambiti dove trascorrere la serata, tra locali di ogni genere, posti per mangiare. gelaterie,localini dove ascoltare della buona musica, ristoranti rinomati.

In questo periodo, si può anche prendere parte al ricco programma di musica, cabaret, cinema sul bordo del Tevere
.




Attraversato Ponte Sulpicio, subito dopo l'Isola Tiberina, sono passato dentro il Ghetto e attraverso vicoli silenziosi, mi sono ritrovato  in Via Caetani, tristemente famosa per essere il luogo dove fu ritrovato il corpo di Moro (al posto di questa macchina, quella mattina c'era una Renault rossa)


All'angolo tra Via Caetani e via Delle Botteghe Oscure ci sta la Cripta Balbi, che sarà oggetto di una prossima visita.
Il mio percorso da turista nella sua città, è invece proseguito verso i 
Mercati di Traiano, Museo dei Fori Imperiali, che rientra anche nel circuito della MIC Card

Entrare in questo luogo, lasciarsi andare all'immaginazione e pensare che improvvisamente si faccia un salto indietro nel tempo, in quel periodo in cui Roma dominava il Mondo e l'imperatore Traiano era osannato in Patria e all'estero.

Si prova una forte emozione a percorrere strade di duemila anni fa, stare in un luogo dove si è scritta la storia del mondo.


Invito chiunque non conosca ancora Villa Farnesina e i Mercati di Traiano ad andarci. 

Sono due situazioni diverse e sono sicuramente due posti che devono essere visitati

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