mercoledì 16 maggio 2018

La grande bellezza di una mattinata trasteverina



Trovandomi questa mattina a Trastevere per motivi non prettamente turistici, non ho potuto resistere alla tentazione di andare in giro per le sue vie, i suoi vicoli, le sue piazzette.
Verrebbe da chiedersi che bisogno c'era di fare questo tour, dal momento che queste vie, questi vicoli, queste piazze le ho già percorse chissà quante volte.
Roma come sempre continuo a dire è una città apparentemente sempre uguale eppure non è sempre uguale.
Lo scenario potrebbe anche essere lo stesso ma cambia tutto quello che vi ruota intorno.
Un copione che ogni volta si rinnova.
Cambiano i protagonisti a seconda dell'orario, cambia la luce, può essere una giornata di pioggia o una giornata di sole.
La passeggiata di questa mattina non ha coperto tutta l'area trasteverina che non è una piccola aerea.
Il mio "pellegrinaggio" è iniziato in Via dei Fienaroli, così raccolta di mattina, attraverso la quale mi sono portato su Via dell'Arco di San Calisto, che mi ha permesso di accedere sulla omonima piazza dove è d'obbligo una sosta al Bar San Calisto, per respirare quella "romanità" che si sta perdendo ormai e purtroppo anche.

Da qui è un passo accedere ad una delle piazze più belle di Roma: Santa Maria in Trastevere, con la sua bellissima fontana al centro, sempre piena di persone sedute sui suoi gradini, fermi ad ammirare e contemplare la bellezza della Chiesa di Santa Maria in Trastevere (quella della foto con cui ho aperto l'articolo).
La Chiesa merita una visita sia nella parte superiore che nella parte inferiore, per apprezzarla in tutta la sua magnificenza e ricchezza storica.
Da questa piazza si potrebbero fare diversi itinerari.
Prima di andare verso Vicolo della Paglia, vi invito ad imboccare Vicolo del Piede ed andare a cercare quello che resta del cinema Pasquino, un cinema d'essai che proiettava i film in lingua originale e che dopo diverse traversie è stato purtroppo definitivamente chiuso.

Attraverso una serie di vicoli si può arrivare in Piazza Sant'Egidio, dove oltre alla piccola Chiesa di Sant'Egidio, ha sede il Museo di Roma.
Da qui si può imboccare Via della Scala per dirigersi verso piazza Santa Maria della Scala, che dà il nome all'omonima Chiesa del 1597 e annessa farmacia.
Via della Scala e Piazza della Scala oltre ad alcuni ristoranti storici specializzati in cucina romana, sono piene di locali alternativi, di wine bar, di negozietti e soprattutto la sera questa parte di Trastevere si riempie di tanta gente.
Da Piazza della Scala, percorrendo il Vicolo del Bologna, si arriva a Piazza de Renzi, tipica piazzetta romana, purtroppo sommersa di auto in essa parcheggiate.
In questa piazza potreste fermarvi da Augusto se volete assaggiare piatti della cucina romana.
Trovandovi in questo lato di Trastevere, mi sono poi portato verso Piazza Trilussa ed essendo aperta, sono entrato nella Chiesa di Santa Dorotea.
Uscendo a sinistra si incontra Vicolo Moroni. Ci sono passato davanti tante volte ma non c'ero mai entrato.
Questa mattina la curiosità mi ha portato a percorrerlo ed ho scoperto un piccolo mondo all'interno di un grande mondo.
Sembra di tornare indietro nel tempo a quando Trastevere era quella Trastevere che probabilmente tutti associamo a questo quartiere.
Da non perdere Piazza Trilussa con la fontana che ricorda il Fontanone del Gianicolo, con di fronte Ponte Sisto.
Da Piazza Trilussa si può percorrere Via del Moro, con sosta d'obbligo al Forno  La Renella, che sforna pane, pizza e dolci dal 1870 http://larenella.com/
Avrei voluto continuare il mio girovagare ma sono dovuto andare nel posto che poi era il motivo per cui in effetti questa mattina mi trovavo qui.
Roma però è una grande tentatrice e ci metti un attimo a perderti nella sua bellezza, nel suo fascino, nei suoi misteri.

Altri due miei articoli già pubblicati in cui parlo di Trastevere

http://www.lagrandebellezzaitaliana.com/2016/11/trastevere.html

http://www.lagrandebellezzaitaliana.com/2017/11/serata-trasteverina.html

Nessun commento:

Posta un commento