Dopo il fermo, dovuto al Covid, sono potuto tornare in presenza all'evento annuale che viene organizzato dalla Regione Toscana per promuovere le bellezze del suo territorio, presentandole ad una platea di operatori turistici, provenienti da ogni parte del mondo.
La città che ci ha ospitato è stata Livorno, dove in un tour con guida ho potuto visitare alcuni luoghi che rappresentano la storia della città.
Abbiamo visitato la Sinagoga, la casa di Modigliani e il Mercato delle Vettovaglie.
Sono stato alloggiato nel prestigioso e storico Grand Hotel Palazzo https://www.ghpalazzo.it/
Consiglio di prenotare le stanze che abbiano la vista sul mare e sulla Terrazza Mascagni.
Dopo il workshop che mi ha permesso di entrare in contatto con importanti realtà turistiche della Toscana, finalizzate alla creazione di esperienze di itinerari e viaggi su misura, sono partito per il tour che avevo selezionato tra quelli disponibili: "Val d'Orcia Experience - Wellness and Relax"
Perché ho scelto questo?
Dopo due anni di "restrizioni", dopo tre mesi in cui fortunatamente mi sono potuto dedicare di nuovo alla mia professione, realizzando per i miei clienti dei viaggi, anche complessi, sentivo l'esigenza di "staccare la spina".
Memore di una precedente esperienza in Val di Chiana e in Val d'Orcia, raccontata nel mio articolo
"Sotto il sole della Toscana" (ispirandomi all'omonimo film)
https://www.lagrandebellezzaitaliana.com/2018/11/la-grande-bellezza-italiana-sotto-il.html
Attratto dal tema del tour (Benessere e relax) non ci ho pensato su due volte nell'indirizzare la mia scelta verso questo itinerario.
Da Livorno ci siamo diretti verso la Val d'Orcia, distante circa tre ore di auto.
Lungo il percorso, abbiamo fatto una breve sosta a San Quirico, un piacevole borgo, dove conto di poter tornare in occasione della Festa del Barbarossa che si celebra qui dal 1962, ogni terzo fine settimana di giugno https://www.festadelbarbarossa.it/
La tappa successiva era Radicofani, borgo medievale, famoso per la sua Torre, e per il rigoglioso paesaggio naturale che fa da cornice.
In occasione di questa tappa, abbiamo visitato il "Bosco Isabella", giardino esoterico e romantico, costruito dalla fine dell'Ottocento alla seconda guerra mondiale dalla famiglia Luchini, appassionata di giardini all'inglese. Una singolarità del giardino è la piramide in pietra a base triangolare situata nel centro del giardino.
Se si va in Toscana, bisogna mettere da parte diete particolari in quanto è difficilissimo resistere alla tentazione della sua gastronomia.
La nostra prima sosta "culinaria" l'abbiamo avuta all'Osteria La Grotta, tappa irrinunciabile se vi trovate da queste parti. Ambiente informale e conviviale, cucina di eccellenza (prodotti tipici toscani), prezzi alla portata di tutti.
Dopo la sosta, ci siamo trasferiti in un altro luogo di completo benessere e relax: le sorgenti di Vivo d'Orcia. Siamo saliti a circa 1000 metri di altezza, entrando in un bosco di faggi e castagni.
Abbiamo potuto vivere delle esperienze autentiche che raccontano la storia e le tradizioni di questi territori.
Un simpatico abitante del posto (il Signor Romualdo, novanta anni splendidamente portati) ci ha emozionato con le sue poesie, molte delle quali raccontano la sua vita.
Ci è stata preparata "in diretta" una polenta di castagne, come ciliegina sulla torta ci è stata concessa anche l'opportunità di poter entrare nelle viscere della montagna, arrivando nel punto esatto da cui sgorga l'acqua, che attraverso un acquedotto, costruito agli inizi del Novecento, arriva fino a Siena.
A conclusione di una giornata così intensa dal punto di vista emozionale ci attendeva la località termale di Bagno Vignoni, famosa in tutto il mondo per la sua "piazza dell'acqua".Il gruppo è stato alloggiato in due diverse sistemazioni.
Alcune stanze erano state prenotate presso l'Hotel delle Terme, categoria quattro stelle, che ha la peculiarità di affacciarsi sulla grande vasca termale, possiede un centro benessere e terme all'interno (da noi testato la mattina successiva). Aperto anche al pubblico esterno.
Hotel delle Terme https://www.albergoleterme.it/
A me e altre due colleghe ci è toccato l'agriturismo "Le Sorbelle"
Quando si parla di agriturismo in Toscana, spesso ci si riferisce a dei poderi che raccontano la storia delle tradizioni agricole e produttive di questi territori.
Dimore che sono state adattate all'ospitalità, mantenendo internamente arredi, mobili appartenuti alle famiglie proprietarie o che hanno vissuto in questi luoghi.
Il nostro "agriturismo" si è rivelato una di quelle sorprese inaspettate.
Ci siamo ritrovati su di una altura che dominava la valle, assorti nel silenzio e nel più completo relax.
Mi è stato assegnato un appartamento, composto da salotto, due stanze da letto, due bagni, cucina, tutto arredato con mobili e accessori, che mi hanno fatto rivivere le stagioni estive, quando, da piccolino andavo a trascorrere le vacanze dai miei parenti in Sicilia (Polizzi Generosa - Parco delle Madonie) e spesso si andava per le campagne, ospiti delle persone del luogo.
Cena presso l'Osteria del Leone. https://osteriadelleone.it/, consigliatissimo.
La mattina, svegliandomi, ho aperto la finestra e mi sono trovato davanti uno scenario da riempire il cuore e l'animo. La Signora Emanuela, proprietaria della struttura, ci ha fatto trovare una prima colazione da albergo 5 stelle: per noi aveva preparato dei dolci fatti in casa, accompagnati da yogurt naturale di pecora, miele, marmellate, formaggi, frutta, ricotta fresca, succhi di frutta, latte fresco e credo di dimenticare qualcosa.
- passeggiare per Piazza Pio II e per le vie del piccolo centro storico
- visitare la Cattedrale dell'Assunta
- assaggiare e comprare il famoso "pecorino"
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