giovedì 26 dicembre 2019

2019 - Un anno di viaggi in Italia


Anche il 2019 mi ha visto viaggiare in lungo e in largo per la penisola italiana, tornando su luoghi già visitati o andando a scoprire mete che non conoscevo.

Ripercorriamo insieme alcuni di questi viaggi.


Napoli


In occasione della BMT, Borsa Mediterranea del Turismo, ho avuto modo di tornare di nuovo in una città che comunque sia ti accoglie sempre con la sua vivacità, riservandoti ogni volta delle piacevoli sorprese.
Non era la prima volta che andavo a Napoli, però ci torno sempre volentieri e mi fa piacere perdermi per le sue strade e scoprire posti che ancora non avevo visto. Lo racconto nell'articolo che segue:

Umbria


L'Umbria, una regione facilmente raggiungibile da Roma, piena di borghi storici, cuore verde dell'Italia, ottima cucina, buon vino.
Tanti sono gli spunti per andare a trascorrervi qualche giorno di assoluto relax

Emilia Romagna


In Emilia Romagna, ci torno spesso, e tutte le volte trascorro delle belle giornate, godendomi la bellezza delle colline modenesi, gustando dell'ottima cucina, in atmosfere sempre molto goderecce.
Anche l'Emilia Romagna ha città e borghi bellissimi.

Palermo


Estate 2019: avevo da tempo un forte desiderio. Tornare a percorrere le strade di Palermo, città che in passato avevo visitato molte volte ma erano anni che non vi tornavo.
Alcune cose sono cambiate da quando ci venivo più spesso nel passato, pensavo che avesse perso la sua vera anima, finché ho ritrovato quella Palermo a cui ero molto legato

Polizzi Generosa


Polizzi Generosa: il luogo dei ricordi, le vacanze da bambino, il posto da cui partì mio padre e da quel viaggio nacque l'incontro con mia madre. Anche se adesso ci vado meno che nel passato, mi fa sempre piacere trascorrervi qualche giorno

Venezia, Treviso, Jesolo

Venezia, Treviso, Jesolo Lido: un tris di luoghi che ha caratterizzato alcuni giorni di vacanza che mi sono concesso per ritornare a visitare Venezia, una città in cui mancavo da tanto tempo, per scoprire l'eleganza e la raffinatezza di Treviso, per godermi qualche giorno di mare in una attrezzata e ridente località balneare: Jesolo Lido.


Parco Nazionale del Pollino



Parco Nazionale del Pollino.
Un invito a scoprire uno di quei luoghi apparentementi impervi e che poi si rivelano scrigni di bellezza naturalistica e ti fannio riappropriare della bellezza del tempo che scorre lentamente, assaporando in totale relax tutto quello che ti circonda. 

Gaeta


Gaeta: è stata una piacevolissima scoperta.
Un borgo storico, visitato fuori stagione e quindi in totale tranquillità, gustandomi questo piacevole "intermezzo". 

Roma.
E non può mancare la mia città che pur con le sue contraddizioni resta quella città bellissima.
Ad essa ho dedicato tantissimia articoli e quindi chiudo la carrelata del 2019 con uno di questi

Questi sono alcuni dei viaggi del 2019.
andando nel blog e ripercorrendo a ritroso gli anni, ci sono altri articoli che parlano della grande bellezza italiana.

Nel 2020 non so ancora quali potranno essere le mete, ma di una cosa sono sicuro.

Posso tornare in luoghi dove già sono stato, posso scoprire posti mai visti, di sicuro non ci si stanca delle meraviglie italiane.

martedì 24 dicembre 2019

Venezia - Il Ballo del Doge 22 febbraio 2020 Antonia Sautter

Antonia Sautter
Purtroppo le immagini che sono entrate nelle nostre case in questi ultimi giorni del 2019 ci hanno mostrato una Venezia che mai vorremmo vedere, abituati come siamo ad ammirarla nella sua eterna bellezza.

In questo anno di viaggi che ho compiuto in Italia, alla scoperta di luoghi che non avevo ancora visto o tornando in posti dove già ero stato, anche Venezia ha fatto parte dei miei tour nell'anno 2019.

Alla fine di agosto, avendo deciso di trascorrere qualche giorno di relax a Jesolo Lido, località di cui avevo sempre sentito parlare ma dove non ero mai stato, ho deciso di fermarmi un giorno a Venezia per poter tornare in un luogo da dove mancavo da diversi anni.

Dovendo soggiornare in camera singola e non volendo spendere cifre esagerate per una notte in albergo a Venezia, ho deciso di pernottare a Venezia Mestre.

E' bene sottolineare che se si prende questa decisione è bene non confondere Mestre con Marghera, in quanto Mestre offre sicuramente molto di più anche per chi ci dovesse dormire una sola notte.

La mia visita veneziana è stata una sorta di "mordi e fuggi" e quindi non vuole essere un invito a visitare la città di Venezia in maniera frettolosa e approssimativa. Venezia merita un soggiorno più lungo perché è una citta che ha veramente tanto da offrire e va goduta con assoluto relax.

Nel mio caso avendo pochi giorni a disposizione, era solo un desiderio di tornare a vedere un luogo dove pur mancando da tanto tempo, la sentivo così vicina e familiare, poiché nei tanti anni di agenzia di viaggi, ho fatto arrivare a Venezia tante di quelle persone e continuo a farlo anche adesso.


Seppur nel breve tempo di una giornata, arrivare alla Stazione di Venezia Santa Lucia (dieci minuti di treno o di bus da Mestre), uscire e affacciarsi sul Canal Grande è sempre una emozione che ti lascia senza respiro.

Ho iniziato il mio itinerario a piedi per i sestieri, le calle e la prima parte del percorso, quella che va da Santa Lucia a Ponte di Rialto, l'ho potuto fare in una Venezia non invasa dalla folla e così ho potuto apprezzare ancora di più i suoi angoli, i palazzi, le botteghe.

Ponte Rialto ha sempre il suo innegabile fascino sia che lo guardi dal basso, sia quando ci sei sopra e ti affacci su quel meraviglioso scenario che è il Canal Grande con i suoi storici edifici.

Piazza San Marco, inevitabilmente piena di persone, però sempre così affascinante.

Una ulteriore passeggiata per continuare a perdermi nei vicoli veneziani, attendendo il tramonto, sorseggiando un aperitivo.

Il giorno successivo ho fatto tappa a Treviso. Pensavo ad una città anonima ed invece è una città bellissima, elegante, raffinata, anch'essa con i suoi canali.

Dopo la tappa di Treviso, ho raggiunto in bus Jesolo Lido per quattro giorni di assoluto relax.

Conservo un piacevole ricordo di questo soggiorno, in quanto ho trovato una cittadina ben organizzata, ospitale, pulita.

Tanti alberghi per ogni esigenza, stabilimenti balneari efficienti, tanti posti dove poter cenare anche senza spendere cifre esagerate, rispetto dell'ospite. 

Questo il mio breve resoconto di queste giornate trascorse tra Venezia, Treviso e Jesolo.

Tornando a parlare di Venezia, non si può non parlare di una delle tradizioni veneziane che hanno fatto conoscere la città di Venezia in tutto il mondo: il suo Carnevale, che ogni anno attira migliaia e migliaia di visitatori che arrivano qui per vivere la festa del Carnevale, in un tripudio di colori, di maschere, di gioia e allegria condivisa.

In questo contesto si inserisce quello che è ormai un appuntamento irrinunciabile per chi abbia la possibilità di poter partecipare al "Ballo del Doge", giunto alla sua XXVII edizione.

Il Ballo del Doge 2020 si terrà sabato 22 febbraio nella Scuola Grande della Misericordia

"Un invito a uscire dalla nostra zona di comfort e dalla prevedibilità del quotidiano e indossare una njova identità attraverso il costume e la maschera, forse quella più vera che ognuno custodisce nel suo mondo immaginario, nel suo altrove" 

Le parole con cui la creatrice di questo evento, la famosa stilista veneziana Antonia Sautter, lo presenta nel sito dedicato al Ballo del Doge https://www.antoniasautter.it/it/il-ballo-del-doge/il-ballo-del-doge-2020/


La società turistica di cui sono responsabile operativo, ILC Italian Luxury Consulting vi può supportare per pianificare il vostro viaggio e soggiorno a Venezia, in occasione di questo evento, provvedendo a prenotarvi l'ingresso riservato, l'hotel dove pernottare, e tutti i servizi che vorreste avere.

Se interessati potete inviare una email a  s.david@italianluxury.consulting con i vostri riferimenti e sarà mia personale premura mettermi in contatto con voi.

Venezia - Ballo del Doge 22 Febbraio 2020 Scuola della Misericordia - Antonia Sautter.